Milano, 15 aprile 2025 – “La nostra agricoltura merita rispetto, non campagne ideologiche costruite su dati falsati. Ancora una volta Greenpeace ha diffuso informazioni allarmistiche e prive di fondamento scientifico sul presunto carico di nitrati nella Bassa bergamasca. Ma la realtà è ben diversa: lo abbiamo spiegato con dati alla mano, insieme a tecnici e rappresentanti del mondo agricolo, in una serata partecipatissima a Covo”.
Lo dichiara Giovanni Malanchini, consigliere regionale della Lega e responsabile del Dipartimento Agricoltura della Lega Lombarda, commentando l’incontro pubblico dedicato al tema dei nitrati.
“Criminalizzare il settore agricolo – prosegue Malanchini – è ormai diventato un riflesso ideologico per alcuni, ma i numeri raccontano un’altra storia: quella di imprenditori agricoli che investono in innovazione e sostenibilità, che rispettano le normative europee e che spesso vanno anche oltre gli obblighi. Parlare di ‘emergenza nitrati’ senza approfondire i dati reali è solo un modo per gettare fango su chi lavora ogni giorno per garantire qualità, sicurezza alimentare e tutela del territorio”.
“Alla propaganda ideologica – aggiunge – rispondiamo con la forza dei fatti. Regione Lombardia monitora costantemente le acque e i dati più recenti ci dicono chiaramente che la stragrande maggioranza delle aree è assolutamente in regola. È quindi irresponsabile lanciare allarmi generici che colpiscono indiscriminatamente un intero comparto. Il territorio vuole verità, non ideologie”.